A Radio Bruno è intervenuto l’ex attaccante viola Ciccio Graziani per parlare di Fiorentina: “Amo la maglia viola più di prima e spero che tutto si aggiusti, però invito tutti a tifare perché è vero che siamo delusi e arrabbiati, ma non dobbiamo mollare ora. Non è possibile essere ultimi con questa squadra che ha tanta qualità e sta succedendo una catastrofe da cui ne usciamo insieme. Mi è piaciuto vedere Dzeko parlare col megafono, è stata una bellissima scena che ti dava un senso di unione e ho visto tanto rispetto reciproco. Mi sono piaciuti gli applausi e credo che da qui si ripartirà.”
Sul modulo: “Sono i giocatori che fanno vincere le partite non i moduli, bisogna interpretare bene il modulo perché solo teoricamente non ti fanno vincere, prima devi lavorare sulla convinzione e sulla psicologia perché se loro credono in quello che fanno, allora si fa bene.”
Su Piccoli: “Sembra un bambolotto, è troppo buono e gli devo tirare le orecchie perché non esiste che sbagli un gol simile, deve andare cattivo e buttare dentro pure il portiere senza fronzoli. Lui fa l’attaccante e deve puntare i gomiti in area ed essere spietato.”
Sul centrocampo: “Manca un po’ di esperienza nel mezzo, è un reparto solo di ragazzi senza qualcuno più esperto che potesse dare una mano prendendosi più responsabilità. La Fiorentina ha giocatori qualitativi in quel punto, ma nessuno di forte personalità.”
