Alberto Malusci al Pentasport di Radio Bruno, commenta il momento della Fiorentina.
“Dobbiamo stare vicini alla squadra, e molti tifosi lo stanno facendo, Mi sembra assurdo sparare su tutti, soprattutto ora che ci saranno tre partite così dure. Mi aspetto una gran bella Fiorentina a Milano. Lo scorso anno avevamo bisogno di risultati, giocando non benissimo, ma riuscivi a fare gol e poi ti chiudevi. Alla Fiorentina in questo momento serve un risultato. Come? Non mi interessa, devi dare un segnale. Il Milan avrà delle assenze, ma il centrocampo resta di altissimo livello. Per ovviare a questo preferirei un centrocampo di palleggio. Credo che la piazza si sia stufata di vedere sempre Pradè e Corvino, la gente vorrebbe vedere facce nuove.”
Aggiunge: “Che ricordi la vittoria a San Siro in Coppa Italia, nel 1996 (contro l’Inter). Bati fece un gran pallonetto a Pagliuca, e Ranieri quell’anno ci gestì benissimo, eravamo 22 titolari, fra campionato e Coppa Italia. In questo momento mancano i leader, come Dodò e Gosens. Non credo che Pradè si dimetta, al massimo la presidenza sceglierà di cambiare. Se fosse Pradè l’unico problema, Commisso lo avrebbe mandato via, in campo ci vanno i giocatori. La Fiorentina non può essere disattenta. Non credo assolutamente che la squadra voglia mandare via Pioli.”
