Dodò e la Fiorentina torneranno presto a parlarsi, segnale di un disgelo sul quale la società viola sta lavorando sotto traccia. Nella settimana di sosta del campionato la società ha riavviato i confronti con l’entourage del brasiliano, e a giudicare dalle prime reazioni ci sono (ancora) tutti i margini per trovare un punto d’incontro. Le parti si sono date appuntamento nelle prossime settimane, una vera e propria novità dopo un’estate a dir poco complicata. Alla metà della scorsa stagione quando il rinnovo del brasiliano pareva una formalità. L’idea della Fiorentina era quella di un prolungamento fino al 2029 con adeguamento dell’ingaggio intorno ai 2,5 milioni, ma in realtà una risposta positiva non è mai arrivata, anche perché nonostante un rendimento tra i migliori della gestione Palladino, sul futuro di Dodò si sono susseguite voci di una possibile partenza, incluse le presunte avances del Barcellona che parevano allontanare definitivamente il brasiliano da Firenze.
Un’ipotesi rimasta tale dopo che nel mercato estivo una reale offerta non è mai arrivata (la richiesta dei viola è sempre stata tra i 25 e i 30 milioni) che però non ha fatto cambiare idea a Pioli, disposto a puntare su Dodò fin da subito. Mentre il brasiliano viene raccontato tra i più dispiaciuti per quanto sta raccontando il campo, l’apertura a nuovi incontri da parte dell’entourage potrebbe favorirne il ritorno ai migliori livelli. Lo riporta il Corriere Fiorentino.