A Lady Radio ha parlato l’ex attaccante della Fiorentina Roberto Pruzzo, che ha voluto analizzare la situazione viola e alcuni nomi che possono essere utili alla causa, partendo dalla zona mediana:
“A centrocampo non ci sono certezze, lo scorso anno, così dal nulla, apparve una mediana Bove-Cataldi e Adli che funzionava a meraviglia e portò alle vittorie di fila che tutti ci ricordiamo. Per adesso tanti giocatori non sono in condizione, in questo momento non so quale possa essere la migliore soluzione per Fagioli o Sohm. Ancora faccio fatica a capire chi sia un incursore e un rifinitore. Nicolussi Caviglia è un centrocampista che fa il compitino, mi sembra che non alzi il livello. Mandragora, ha i suoi pro e contro, ma è l’unico che al momento può dare dei riferimenti, sa inserirsi e ha un bel tiro”.
“Dzeko? Sarà sempre così anche tra due mesi, è normale a quell’età. Gudmundsson quando gioca si discute della sua posizione, quando non gioca si parla della sua assenza. Spero che assieme a Kean riesca ad inventarsi la giocata. Giocando a quattro in difesa, invece che a tre, la Fiorentina potrebbe guadagnare un uomo a centrocampo o addirittura in attacco, tenendo conto che Comuzzo è molto meglio da centrale a quattro, che da braccetto. Spesso il difensore viola si perde in un bicchier d’acqua, per me è uno stopper”.