Lucas Beltran ha preso posizione sul suo futuro rifiutando l’offerta del Cska Mosca, che gli aveva proposto un contratto quinquennale con stipendio da 3 milioni netti a stagione. L’attaccante argentino ha chiarito di preferire campionati più competitivi o, in alternativa, un ritorno in patria. La scelta conferma la linea già seguita in passato, quando aveva detto no anche al Flamengo, che si era presentato con una proposta da 12 milioni di euro più bonus.
La situazione alla Fiorentina, però, è ormai compromessa: Beltran non rientra nei piani di Pioli e del club. Lo dimostrano le esclusioni dai convocati sia per la gara di Conference contro il Polissya, sia per la successiva trasferta a Cagliari. Il giocatore sa di dover trovare al più presto una nuova sistemazione, anche perché la società vuole alleggerirsi del suo ingaggio da 1,6 milioni a stagione valido fino al 2028.
Le possibilità di uscita non mancano. Il River Plate, club che lo ha lanciato, resta vigile e potrebbe tornare alla carica dopo il contatto già avvenuto a fine maggio per un prestito con opzione d’acquisto. In Italia resta viva anche la pista Parma, che monitora la situazione. Il futuro di Beltran sembra dunque lontano da Firenze, in attesa che arrivi l’offerta giusta. Lo scrive il Corriere dello Sport.