Ti aspettavi Allegri al Milan o pensavi andasse al Napoli?
“Me lo aspettavo, è una ottima scelta sia per lui che per i rossoneri“.
Il Napoli sarà ancora la squadra da battere l’anno prossimo?
“Sarà un bellissimo campionato, ci sarà più di una squadra a giocarsela. L’Inter, la Juve, la Roma...”.
Zaniolo: giocatore di grande talento, che bilancio fai della doppia avventura tra Atalanta e Fiorentina?
“E’ stato un anno un po’ contradditorio: siamo partiti con un progetto, a gennaio abbiamo cambiato direzione e le cose non sono andate bene per una serie di motivi, non ultimo il cambio di modulo operato da Palladino da febbraio in poi. Un anno da mettere in archivio, pensiamo alla stagione nuova“.
Parte con il Galatasaray?
“Parte con il Galatasaray e vedremo cosa il mercato proporrà, c’è tempo e il mercato è lungo. E’ un patrimonio del calcio italiano e va riportato in quegli scenari che merita nel brevissimo, è interesse anche della Nazionale“.
Kayode è stato riscattato. Era impossibile trattenerlo alla Fiorentina?
“E’ stata la scelta migliore, con le sue doti atletiche in Premier siamo convinti che possa fare un percorso di crescita ulteriore e che possa rientrare anche lui nel giro della Nazionale. Pioli? Sono felice per lui, ha le caratteristiche giuste per allenare la Fiorentina“.
In Nazionale è arrivato Gattuso: si è perso l’attaccamento alla maglia azzurra?
“Forse un po’ sì, i club italiani devono credere nei nostri giovani“.
Il Bologna è la nuova Atalanta?
“Sì, ne sono convinto. Un plauso a Sartori, Di Vaio e Fenucci, saranno sicuramento l’Atalanta o anche meglio“.