Nel pomeriggio di oggi, l’ex allenatore dell’Udinese, Gabriele Cioffi, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per commentare le voci di un possibile interesse della Fiorentina per Florian Thauvin, attaccante francese in forza ai friulani.
“Io alla Fiorentina? Credo che la società cerchi un profilo più alto. I viola devono compiere uno step in avanti nella prossima stagione: l’obiettivo è vincere la Conference League e tornare stabilmente in Europa, magari anche in Champions. Per questo penso sia giusto che puntino su figure con esperienze importanti alle spalle. Thauvin è un giocatore di livello, con un palmarès notevole: ha vinto due Mondiali, uno con l’Under 21 e uno con la nazionale maggiore.
L’età non è un limite, anche perché ha una ‘età biologica’ diversa da quella anagrafica. È un professionista affamato, con tanta voglia di lottare e di essere protagonista nel calcio che conta. La scelta di andare in Messico, a mio parere, è stata dettata da motivazioni economiche, ma ora è tornato per rimettersi in gioco. È tornato in una realtà come quella dell’Udinese, meno ambiziosa, per dimostrare di nuovo il suo valore. Ha avuto un ottimo girone d’andata, anche se nella seconda parte della stagione è un po’ sparito, forse a causa di un infortunio.
Ma resta un leader, un trascinatore. Alla Fiorentina potrebbe incidere come ha fatto De Gea. Pochi avrebbero scommesso sullo spagnolo, eppure è diventato un pilastro. Florian ha corsa, qualità, imprevedibilità. Con me ha giocato anche da seconda punta, adattandosi con intelligenza. Credo possa portare a Firenze una mentalità vincente e fare la differenza.”