Il giornalista Alberto Polverosi, attraverso il suo editoriale pubblicato sul Corriere dello Sport, analizza l’attuale situazione turbolenta in casa Fiorentina, arrivando a delineare scenari potenzialmente sorprendenti.
“Come si può pensare di ripartire in mezzo a questo caos totale?” C’è una netta frattura, soprattutto a livello di mentalità, tra la società e una parte della tifoseria – non tutta, ma certamente quella più passionale e costantemente presente. È evidente che, per il bene della squadra e del nuovo allenatore, un simile distacco andrebbe sanato attraverso un percorso di riavvicinamento. Ma qui sorgono due interrogativi. Commisso ha davvero a cuore il recupero del legame con la parte più calda del tifo, non per interesse personale ma per il bene della squadra? E, in caso affermativo, chi potrebbe farsi carico di questa riconciliazione, se non lui stesso in prima persona?”
Proseguendo la sua analisi, Polverosi prende in considerazione anche sviluppi di grande portata: “Il momento che sta attraversando la Fiorentina è estremamente complicato. Potrebbero emergere scenari di ogni tipo, compresa l’eventualità di una cessione della società, magari dopo la definizione dell’accordo con il Comune per la ristrutturazione del nuovo stadio. Il club viola ha una storia importante da onorare e un futuro da costruire, che meriterebbe anche di essere celebrato: nell’agosto del 2026 festeggerà il centenario dalla fondazione, ma questo cammino verso i cento anni è cominciato nel peggiore dei modi”.