A poche ore dall’ultima gara stagionale della Fiorentina, in programma domenica sera a Udine contro l’Udinese, La Nazione fa il punto sul futuro dei giocatori viola, tra certezze e tante incognite che la dirigenza dovrà affrontare in vista della prossima stagione.
La situazione più delicata riguarda la porta. Si attende a breve la decisione di David De Gea sul suo futuro, che potrebbe chiarire molte cose. Intanto, Martinelli ha annunciato che incontrerà il club domenica, ma è probabile che il giovane portiere classe 2006 venga girato in prestito per fare esperienza. Terracciano, invece, rimane in bilico: potrebbe restare come secondo oppure tentare una nuova avventura per rilanciarsi.
Anche a centrocampo i dubbi non mancano. Parisi resta un’incognita, così come la coppia Ndour-Richardson: quest’ultimo sembra destinato a una partenza in prestito, mentre per l’ex PSG si valuta una possibile conferma. Mandragora è in attesa di segnali dalla società per un possibile rinnovo. Intanto, il club dovrà decidere chi riscattare tra i numerosi giocatori arrivati in prestito: Adli, Fagioli, Folorunsho, Cataldi e Colpani sono tutti nomi ancora in bilico.
Anche il reparto offensivo è tutt’altro che definito. La situazione di Gudmundsson è complicata: le sue prestazioni altalenanti non hanno aiutato la società a prendere una decisione chiara sul suo futuro. Beltrán, invece, è finito nel mirino del River Plate, mentre per Kean le prossime due settimane di luglio saranno decisive: è in quel periodo che sarà attivabile la clausola da 52 milioni di euro.