Francisco Román Alarcón Suárez, conosciuto in tutto il mondo come Isco, è una delle stelle di questo Betis. Manca poco per la gara di andata valida per la semifinale di Conference League, dove i verdiblancos affronteranno la Fiorentina. Queste le sue parole per il Magazine della UEFA:
“Mi chiamano “Magia”: sono stati Casillas e Ramos a darmi questo soprannome, e da allora è rimasto. Me lo sono persino tatuato, perché è una parola che sento mia. Fin dal primo giorno qui mi sono sentito felice: amo questo club e i valori che rappresenta. Do sempre tutto per sostenere i miei compagni, e il nostro obiettivo è vincere, sempre. È quello che conta davvero.
Pellegrini è un allenatore che continua a credere nel ruolo del numero 10, ed è un peccato che stia scomparendo nel calcio moderno. Vuole che io abbia il pallone e faccia giocare la squadra, e quando mi ha chiamato per venire qui, ne sono stato davvero felice. Abbiamo raggiunto la fase finale della stagione esprimendo il miglior calcio da quando sono arrivato, e spero che potremo concluderla nel miglior modo possibile. Sognare non costa nulla”.