Raffaele Palladino ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa dopo la vittoria della Fiorentina contro la Juventus:
“Stasera è stata una notte magica, sono molto felice di aver regalato questa gioia ai nostri tifosi, non ci rendiamo ancora conto di quello che abbiamo fatto questa sera. Ho visto una squadra con grande energia e con grande intensità per dare la svolta al nostro momento negativo, era l’occasione giusta per cambiare tutte le opinioni su di noi. La dedichiamo a Barone, io non lo conoscevo ma è nel cuore di tutti. La dedichiamo anche a Commisso per quello che ci ha detto prima della partita.
La squadra aveva bisogno di tempo, stava lavorando bene, io vedevo che la squadra cresceva, io lo vedevo negli allenamenti. Al netto di alcuni errori che facevamo, abbiamo fatto una grande prestazione. Adesso dobbiamo fare uno step in più quando incontriamo le squadre di media bassa classifica. Non conosco nemmeno i risultati delle altre, ero concentrato sulla nostra partita, la squadra era agguerrita, le critiche che avevamo ricevuto sono state giuste. Dateci tempo per portare la Fiorentina il più in alto possibile.
Sono orgoglioso di questi grandi risultati contro le grandi, non ci dobbiamo accontentare delle grandi, abbiamo perso tanti punti e questi si fanno sentire. Oggi mi sono sentito di andare sotto la curva, con lo staff siamo andati tutti, è stata una vittoria storica che resterà nella storia della Fiorentina. Comuzzo? Lui è un soldato, dove lo metto sta bene, devo ruotare bene i centrali anche perchè Pablo Mari non è lista per la Conference. La Juventus non si aspettava che li andassimo a prendere alti, dopo la prima mezz’ora hanno perso la fiducia”