Infine, il primavera Caprini. Palladino l’ha promosso in prima squadra proprio perché in qualche modo lo vede come sostituto naturale di Kean. Lui, dunque, è il giocatore che permetterebbe alla Fiorentina di giocare nel modo più vicino possibile alla squadra che ha Kean al centro dell’attacco. Caprini è adatto a puntare la porta sia nel gioco aereo sia nell’uno contro uno saltando l’avversario.
Detto questo, non può comunque essere trascurato il fatto che Caprini è un giocatore giovanissimo, che deve ancora mettere nelle gambe minuti con la squadra maggiore e su un campo di serie A. L’apparizione a Verona è un flash tutto da dimenticare, soprattutto per la posizione che il giocatore è andato a occupare. Si giocherà, invece, una chance contro il Lecce? Vedremo. Lo riporta La Nazione.