Una serata storica a Firenze, dove la Fiorentina in emergenza travolge l’Inter campione d’Italia. Non la seconda, ma la terza squadra visto l’emergenza di Raffaele Palladino regala a Firenze una partita che ha del pazzesco, che finisce 3 a O e che regala alla Fiorentina il quarto posto in classifica a parimerito con la Lazio.
L’emergenza della Fiorentina era totale. Palladino perde anche Gudmundsson e gioca con un 4-4-2 rivoluzionato. La gara parte dal quella rimessa laterale al minuto 17 che non venne battuta per il malore di Edoardo Bove. Fin da subito è una gara molto aperta con la Fiorentina che non sfrutta due occasione clamorose prima con Kean di testa e poi con Dodò.
Poi, il lampo che accende la notte del Franchi. Schema da calcio d’angolo, Mandragora serve Ranieri che con il piatto batte Sommer. Il Franchi esplode e la Fiorentina di Palladino inizia a schiacciare l’Inter minuto dopo minuto. Finché, sale in cattedra Moise Kean che con una doppietta fa crollare definitivamente la squadra di Simone Inzaghi. “Il pallone è quello giallo” canta Firenze, la Fiorentina sogna la Champions League dopo una partita che storica è dire poco. Lo scrive La Nazione.
Gazzetta esalta Palladino: “Un po’ italianista, un po’ giochista. Che partita della Fiorentina!”