L’ex difensore del Genoa Claudio Onofri, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di parlare del momento difficile della Fiorentina di Palladino, di Albert Gudmundsson e con un Morten Frendrup che rimane il sogno del mercato viola. Questo un estratto delle sue parole:
“Sono molto stupito dal momento che sta vivendo la Fiorentina, sia per l’ottima rosa a disposizione sia per la stima che nutro nei confronti del suo allenatore. Siamo oltre la metà del campionato ed è ancora tutto in divenire, il tecnico aveva passato le sue idee ai suoi giocatori in poco tempo ma adesso sembra che se ne siano dimenticati. Sono convinto che la Fiorentina in poco tempo possa tornare a correre in campionato come faceva fino a qualche mese fa”.
Cosa ne pensi di Palladino?: “Se sta pagando il stato in una grande piazza? Non penso sia un discorso di personalità il suo, se non ce l’hai non l’acquisti al massimo diventi piu maturo. Conoscendo Raffaele ho sempre intravisto in lui una personalità molto efficace, soprattutto sui giocatori, e per questo non penso sia questa una delle motivazioni del momento no della Fiorentina. Il calcio è uno sport di squadra in cui spesso succedono cose incomprensibili che nel breve sono difficili da giudicare e da spiegare, ma che comunque devono essere risolte con il tempo. Adesso la palla passa al tecnico, sta a lui trovare le soluzioni per uscire dalla crisi”.
Anche qualche parola su Gudmundsson. “Sinceramente non so cosa stia attraversando l’islandese. Questi sono quesiti ai quali solo l’allenatore che ti vede tutti i giorni può rispondere. Per quanto riguarda l’aspetto tattico, lui al Genoa era un anarchico nel senso positivo del termine. Mi ha sempre dato la sensazione che il ragazzo fosse concentrato sulla carriera, e in questo momento continua a darmi questa sensazione. Sono convinto che tra qualche settimana lo rivedremo quello di un tempo”.
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