Hakan Calhanoglu, sentito in qualità di persona informata sui fatti in merito all’inchiesta ‘Doppia Curva’ portata avanti dalla Procura di Milano, si è preso tutte le responsabilità, ammettendo, scrive Tuttosport, i rapporti con Marco Ferdico, l’allora responsabile della Curva Nord «a titolo personale, anche se l’Inter non voleva».
Il procuratore Chiné, si legge, ha già acquisito le carte e presto scatteranno i deferimenti. In base alla violazione dell’articolo 25 del Codice di Giustizia sportiva, l’Inter attende per il suo giocatore oltre a una pesante ammenda, tra 2 e 3 giornate di squalifica.
IL PUNTO SULLE CONDIZIONI DI GUDMUNDSSON