Enzo Bucchioni ha parlato ai microfoni di Radio Bruno per parlare della prestazione della Fiorentina di ieri sera in Conference League. Ecco le sue parole:
“Prendo quelle poche cose che ho visto e spero che una partita contro il Milan dia un po’ di carica ai giocatori. Una partita complicata come contro l’Atalanta e forse incontrare avversari più forti di te ti dà uno stimolo. Perchè se devo considerare ciò che ho visto e le scelte dell’allenatore in questo inizio di stagione, sono preoccupato.
La partita? Manca il gioco e ieri sera pensavo ad Italiano che giocava con Ikonè, Sottil e Beltran che erano titolari. Cosa li ha fatti arrivare in finale l’anno scorso? Il gioco. Ieri sera ho fatto proprio questa riflessione. Poi penso a Kayodè che è un po’ sparito e perchè con Italiano si esaltava? Grazie al gioco, a dei meccanismi. Poi sono arrivati due giocatori importanti, che l’anno scorso non c’erano, che sono Kean e Gudmundsson che cambiano la partita.
Sottil, Ikonè e Beltran? Sottil è un giocatore dalle qualità tecniche impressionanti, Ikonè scarta come nessuno, è 3 anni che sono qui questi giocatori, li conosciamo, ed è per questo che determinati calciatori hanno bisogno di cambiare area. In allenamento probabilmente Ikonè impressiona perchè salta tutti ma quest’estate andava ceduto. Anche Sottil doveva fare la differenza in una partita come ieri. Beltran invece forse sta perdendo la fiducia rispetto a quando è arrivato. Aveva potenzialità ma si è involuto perchè probabilmente ha bisogno di giocare.”
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