Il nuovo tecnico della formazione Primavera della Fiorentina, Emiliano Bigica, è intervenuto ai microfoni del media ufficiale della società gigliata: “E’ un ritorno a casa, la Fiorentina è stata un punto importante per la mia carriera, con compagni, tifosi e città ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. Torno ora con questa nuova veste, riparto con un’eredità pesante, è una squadra che negli ultimi anni ha fatto molto bene, ringrazio Federico Guidi per i risultati. Iniziamo un nuovo campionato, difficile e stimolante, lo chiamerei ‘anno zero’. Sono orgoglioso che la società abbia pensato a me”.
Prosegue sulla sfida che lo attende sulla panchina viola: “In un campionato che ci vedrà combattere con le migliori squadre del campionato italiano. Saranno 30 partite tirate, somiglieranno alle finali degli anni passati”.
E conclude con un pensiero sul campionato: “Partite a questo livello potranno essere utili ai giocatori per renderli pronti e colmare quel gap che c’era gli anni passati, quando uscivano dalla Primavera per andare nei professionisti. A Firenze abbiamo fatto dei test, ci sarà da conoscerci, da soffrire e da creare una mentalità vincente, che ci consenta di avere sempre un approccio importante alle partite”.