Il professore Andrea Gori direttore del reparto malattie infettive di Milano, ha rilasciato questa intervista a La Gazzetta dello Sport:
“Dipende dalla gravità della malattia e varia da soggetto a soggetto. In linea di massima, se trattata correttamente come sarà sicuramente per Kouame, nel giro di una settimana dovrebbe passare tutto. Bisogna aggiungere qualche giorno in più per recuperare del tutto: fra 15 giorni il giocatore dovrebbe rivedere il campo. Rischio di contagio? No, nessun rischio perché la malaria non si trasmette per contagio diretto ma soltanto attraverso le punture delle zanzare infette, che non sono presenti in Italia. Rischi a lungo periodo? Se curata correttamente, come sarà in questo caso, no. Quando la malattia sparisce, lo fa del tutto…”
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