Come ogni martedì e venerdì, dalle ore 14.00 alle ore 15.30, Alfredo Pedullà ha parlato dei temi caldi in chiave mercato sulla Fiorentina in diretta sul canale Twitch di Passione Fiorentina. Di seguito le sue parole:
VICARIO “È tutto legato a Onana. Il Manchester United è una notizia di un mese fa, ci sono i Red Devils e il Chelsea. Devono arrivare a 60 milioni di euro, magari con qualche bonus facilmente raggiungibile, ma devono essere 60. Se arrivasse un’offerta di questo tipo, l’Inter si siederebbe. Poi ci sono altre storie che devono essere seguite. La Fiorentina entrerebbe in scena solo se non arrivasse l’offerta specifica di una big, in questo caso l’Inter, in quanto è il primo nome della lista. È un’operazione che deve partire, ma devi aspettare la decisione decisiva dell’Inter su Onana che per Inzaghi è imprescindibile. Poi magari arriva l’offerta folle. Credo che sia una situazione che si risolverà non oltre la metà di luglio. Io non ho dubbi che Vicario sia il primo nome della Fiorentina”.
FALCONE “Alla Sampdoria c’è anche Audero, non va dimenticato. Non so se Falcone resterà, ma perché non dovrebbe partire per forza? La Samp l’ha controriscattato, è entrata in un’altra era con Radrizzani. Carnesecchi e Vicario sono un gradino sopra, ma Falcone resta comunque un buon portiere insieme ad altri nomi. Audero negli ultimi mesi non ha giocato per infortunio, non sono sicuro che diano via Falcone a cuor leggero. Quest’anno ci sarà un mini giro di portieri, Dragowski piace a Corvino che deve trovare un portiere”.
TERRACCIANO “Leggo che deve arrivare un portiere per fare il vice a Terracciano, io non ho questa notizia. Terracciano non demerita, è come l’impiegato di banca che merita il bonus di produttività a fine anno. Ma non è uno che può scalare le gerarchie di quella banca. Per come si è fatto merita solo i complimenti, partendo dalla gavetta a Empoli fino a scardinando la concorrenza di Dragowski alla Fiorentina. È un portiere, mediamente, da 6.5. Ma ora la Fiorentina deve prendere un portiere da 8. Poi la riserva non deve essere scarsa, ora si gioca con due portieri. Il portiere deve essere un ruolo di copertura 8, non 6.5 e non ci deve essere l’abisso tra primo e secondo portiere. Perin lo porterei subito, poi magari puoi fare un grande affare come la Lazio con Provedel. Non serve spendere troppo per un gran portiere, nel caso di Vicario, però, è necessario”.
DIFESA “Faccio fatica a pensare che la Fiorentina tenga Igor fino a scadenza, come faccio fatica a pensare che Quarta sia imprescindibile davanti a una buona offerta. Ranieri all’interno del pacchetto dei quattro ci può stare. La Fiorentina dovrebbe vendere un difensore forte, più uno”.
ESTERNO OFFENSIVO “Ogni giorno c’è un nome nuovo, non mi piace questo gioco. A me piace fare il nome secco, verificando e seguendo solo quei due-tre nomi che facciamo”.
ZANIOLO “Venerdì scorso mi sono permesso di dire che Zaniolo piace alla Fiorentina, corsi e ricorsi storici, ma ci fermiamo qui. Oggi non posso dirti che venerdì stavo scherzando perché ieri sono arrivate altre notizie. Zaniolo vuole tornare in Italia, ma nonostante questa sua volontà non farà la guerra al Galatasaray che lo ha tirato fuori da una brutta situazione a gennaio. La clausola di 35 milioni la puoi abbattere anche più del 30%, è un’operazione che si può chiudere sui 21-23 milioni anche in prestito con obbligo. La società che ci sta pensando di più è la Juve, le altre hanno sondato ma non ci sono margini. Oggi ci sarà una conference call tra gli emissari e verranno fatte valutazioni su McKennie e Kean che potrebbero essere inseriti all’interno dell’operazione”.
BERARDI “Pista percorribile per 20-25 milioni, magari 20 più bonus. Berardi pensa alla Fiorentina, non ho dubbi. Ma se arriva una società che fa la Champions, va là. Lazio? Sarri lo ha chiesto già due anni fa, ma non c’erano margini. Non ci sono tornati lo scorso anno. Bisogna aspettare di capire se la Lazio vuole spendere per un esterno o per un centravanti vero. Sarri è in vacanza, quando tornerà incontrerà Lotito. Berardi piace, ma al Sassuolo devi dare 25 milioni bonus compresi, non vuole contropartite. Il Sassuolo incontra l’Inter per Mulattieri, la Roma per Volpato e Missori ma le vuole rendere operazioni indipendenti. Vogliono quei soldi, poi il resto ci pensano a parte”.
ROVELLA “Per ora la Juventus non ha intenzione di cederlo. Resta Rabiot o non resta Rabiot? Prendi Milinkovic-Savic con o senza Rabiot? Questo è il concetto, devono fare le loro valutazioni. Hanno perso Paredes, ci sono Miretti, Fagioli, Locatelli, ci sono mezzali adattate nelle vesti di regista. Rovella piace a tutti, chi lo prende, si assicura un grande giocatore e fa l’affare. È nella lista anche di Sarri. È il più trascurato tra i giovani centrocampista di qualità, ha tutto. Magari lo prendesse la Fiorentina. È una pista che va seguita ma va tenuta, momentaneamente, in stand-by”.
HJULMAND “20 milioni, la bottega non fa sconti. Arrivano a 18, ma ci vogliono i bonus. Lui, Baschirotto e Strefezza non sono incedibile”.
ATTACCANTE “Con 20 milioni puoi prendere Scamacca. Ha sondato la Roma, c’è il Milan che è in attesa di Thuram. C’è anche Nzola che prenderesti a meno, a me piace molto. È un attaccante ancora moderatamente giovane, ha senso del gol, ha tutto. Sicuramente lascerà lo Spezia. Dia è da prendere subito, ma costa 25 milioni perché hanno speso 12-13 milioni. In Italia qualcosa c’è. Il capitolo attaccante è una situazione che deve essere aspettata un po’. È andato via Saponara, magari cambia qualcosa ancora sugli esterni con qualcuno in bilico. È come la situazione in casa Lazio: prendo un attaccante vero o un esterno da 10-12 gol? Se prendi un esterno da 10 gol è come se tu avessi preso una prima punta. Faccio un altro esempio, Arnautovic lo prenderei subito. È un attaccante che dà un senso all’attacco, si sente dire che è un mini Ibrahimovic, un paragone che ci sta”.