La Fiorentina non si ferma più. La vittoria di Cremona è la nona consecutiva e ha un significato speciale perché spedisce virtualmente i viola alla finale di Coppa Italia. Troppo netto il divario tecnico, oltre al doppio vantaggio maturato ieri, per ipotizzare una rimonta della Cremonese nella gara di ritorno: i grigiorossi hanno già compiuto due miracoli eli- minando in trasferta Napoli e Roma (partendo da 0-0), il terzo (da 0-2) porterebbe direttamente alla beatificazione di Ballardini che comunque ha mostrato ancora una volta una squadra combattiva e in grado di costruire un’enorme occasione per pareggiare a inizio ripresa.
Il pubblico di Cremona si meritava una serata da grande evento dopo una stagione di enorme sofferenza e, anche se la superiorità viola è stata netta fin dall’avvio, il risultato è rimasto aperto fino a quando l’espulsione di Aiwu e il conseguente rigore di Gonzalez hanno messo il sigillo sulla pratica a un quarto d’ora dalla fine. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.