
Ore complicate in attesa di notizie in entrata, intanto almeno una buona in uscita c’è: sono zero le possibilità che Milenkovic lasci la Fiorentina a gennaio, magari in direzione Inter, un posto dove i centrali difensivi scarseggeranno con l’addio praticamente scontato di Skriniar (in scadenza di contratto) verso il PSG. L’interesse nerazzurro per Milenkovic era stato fortissimo la scorsa estate, poi il rinnovo con la Fiorentina aveva chiuso ogni porta ai nerazzurri. Che sono però tornati a bussare proprio in queste ore, facendosi vivi con il manager Ramadani per sondare il terreno: sarebbe stato possibile riaprire il discorso?
In base alla ricostruzione de «La Nazione» il primo rimbalzo è avvenuto proprio con il procuratore, che ha ribadito la volontà di Nikola di restare a Firenze per concludere la stagione viola e rispettare la scelta presa qualche mese fa. Tutto questo mentre a Milano si era intensificata la voce di mercato che riportava il tentativo interista di puntare con decisione sul difensore seguito così a lungo nella passata sessione di mercato, arrivando a offrire circa 25 milioni. Con una parte di quelli i viola avrebbero potuto puntare sul giovane Cittadini – osservazione conseguente – prospetto che viene seguito da tempo e ha fatto parte dei confronti con l’Atalanta (valutazione: oltre 7 milioni). Ma tutte queste ipotesi non hanno in realtà preso campo, perché la chiusura verso l’Inter è stata triplice: la Fiorentina, il giocatore e il manager Ramadani hanno chiuso ogni possibilità in partenza. Lo scrive La Nazione.
LEGGI ANCHE, LA CURVA FIESOLE ATTACCA