Il Tirreno dedica spazio alla situazione legata a Zurkowski. Al momento infatti Zurko è di gran lunga il giocatore meno utilizzato nella rosa viola nonostante gli ottimi numeri registrati la scorsa stagione e il ruolo di rilievo nella nazionale polacca. Zurkowski non ha fatto mistero di voler restare in azzurro a fine prestito, così come il presidente Corsi non ha fatto mistero di gradire questa soluzione. A Firenze piaceva Bajrami, che poi non piaceva più. Piaceva tantissimo Parisi, l’ultimo giorno di mercato, che però l’Empoli non voleva cedere e la Fiorentina si è tenuta in ostaggio il polacco, senza riuscire poi a piazzarlo altrove nei minuti finali. Così tutto lascia credere che Zurkowski rimarrà malinconicamente a guardare gli altri che giocano almeno fino a gennaio, buttando via mezza stagione nel momento decisivo della carriera. L’ipotesi di un ritorno in azzurro? C’è un ostacolo, il litigio tra il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi e il direttore generale viola Joe Barone, che invece si sono scontrati duramente sull’affare Parisi e non risulta che poi si siano riavvicinati.