
Intervistato sui canali Tik Tok della Fiorentina, Christian Kouamé, è tornato a parlare degli inizi della sua avventura in viola: “Nella prima stagione, mi dava fastidio non giocare e non dare il mio aiuto alla squadra. Però mi faceva piacere vedere Dusan crescere così tanto. Volevo andare a giocare per poi tornare e dare il mio contributo: è andata bene. L’anno scorso è cambiato tutto, ero un po’ incazzato per non giocare, ma il prestito ha svoltato. Ho subito chiarito le mie intenzioni al mister e gli ho dato disponibilità assoluta, già da Moena. Mi poteva mettere dove vuole, io ho lavorato per esserci”.
Poi il centravanti ha commentato anche i temi d’attualità della Fiorentina, come l’ultima vittoria contro l’Hellas Verona e il prossimo impegno contro l’Atalanta: “La vittoria col Verona è stato un grande stimolo per tutti. Adesso, personalmente, sto lavorando per dimostrare di meritare il posto. Atalanta? Sarà una gara molto dura, contro i primi in classifica. Dobbiamo cercare di affrontare la partita come abbiamo sempre fatto, da vera squadra.
Infine, Kouamé ha concluso il suo intervento parlando di come aiutare Jonhatan Ikoné e della sua amicizia con Giacomo Bonaventura: “Come aiutare Nel mio caso mi hanno aiutato anche alcune parole più cattive, perché mi hanno fatto crescere. Bonaventura? “Abbiamo una bella amicizia. Lo vedevo giocare in TV, poi ci siamo conosciuti e c’è un grande rapporto. Mi riempie di soprannomi”.
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