
Sessanta milioni e l’obiettivo, ambizioso ma concreto, se non di raddoppiarli, di aggiungerne tanti in più. E portare la quotazione del tridente viola a un valore di mercato che dovrebbe (e potrà) aggirarsi intorno a quota 100. Cento milioni. Già, perché la stagione che sta per iniziare, fra campionato ed Europa, può rappresentare un trampolino decisivo anche in chiave di rivalutazioni di mercato. E in questo caso, tanto andrà a concentrarsi sul reparto d’attacco, con la Fiorentina che si presenta al via dell’annata con un tridente tutto di sua proprietà e che, appunto, vanta una valutazione complessiva attuale, intorno ai 60 milioni.
Nel dettaglio, Nico Gonzalez è senza dubbio il pezzo pregiato (25 milioni), quindi ecco Ikonè (18 milioni) che batte di una lunghezza… milionaria Luka Jovic che radiomercato inquadra a quota 17 milioni. Dunque, un tridente dal valore medio-alto ma con un potenziale di crescita esponenziale e legato soprattutto, oltre che ai risultati della Fiorentina, alle reti che i tre attaccanti viola sono chiamati a segnare per far correre la squadra. E qui la scena se la prende direttamente Italiano che dopo la fase sperimentale della seconda parte della stagione (per Ikonè) e la convinzione che Nico Gonzalez possa avere nel piede molte più finalizzazioni di quanto dimostrato fino ad oggi, Italiano appunto ha iniziato a spingere forte nella direzione delle motivazioni dei due esterni dai quali si aspetta una stagione molto ricca nella casella dei gol all’attivo.
Traduzione: il rendimento stagionale, un buon rendimento stagionale, aiuterà la Fiorentina ha veder crescere il jackpot delle quotazioni di un tridente che profuma di tesoro. Jovic-Ikonè-Gonzalez, l’obiettivo è quota 100. Lo scrive La Nazione.