
Fine di questa settimana, non oltre. O, meglio, oltre solo a fronte di un’offerta irrinunciabile e a condizione che sia già stato individuato il sostituto e perfino bloccato per definirne l’acquisto quasi in contemporanea: le condizioni della Fiorentina sono sempre queste e ovviamente non cambiano neanche quelle economiche, perché se la proposta economica per portare via Milenkovic non arriva a quindici milioni e del tutto inutile presentarla. A proposito di proposte: il club di Commisso non rimane con le mani in mano nell’attesa di qualcosa, ma continua a fare opera di convincimento nei confronti del calciatore, ricordandogli il triennale da più di nove milioni complessivi per spostare la fine del contratto a giugno 2026. Siccome ai piani ancora più alti non si sbloccano le trattative che hanno sempre i difensori centrali al centro e che potrebbero favorire l’offerta di cui sopra con destinataria la Fiorentina, la sensazione che rasenta la certezza è che sarà discriminante in un senso o nell’altro l’incontro di queste ore con Ramadani, che di Milenkovic com’è noto è l’agente: Barone e Pradè lo vedranno per mettere il punto alla vicenda. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Sky Sport, Fiorentina insiste per Bajrami: nuovi contatti con l’Empoli. Offerto Nastasic