
Ci siamo, il 10 luglio è arrivato, oggi la Fiorentina si sposterà a Moena per iniziare un ritiro che vedrà i viola impegnati in Val di Fassa per due settimane. La squadra partirà questa mattina, poco dopo le 8, dalla stazione di Campo di Marte. Il treno che porterà i viola in Trentino-Alto Adige arriverà alla stazione di Ora (provincia di Bolzano), dopodiché la squadra si sposterà a Moena in pullman. Mister Italiano lavorerà con un gruppo extra-large: i convocati per questo ritiro infatti sono 38, anche se resta l’incognita relativa ai calciatori contagiati dal covid. Ad ora risultano ancora 4 positivi tra giocatori, staff e tutti gli addetti ai lavori che ruotano intorno alla squadra, quindi non è chiaro il numero esatto di giocatori positivi. 25 calciatori si sono allenati per tutta la settimana al Centro Tecnico di Coverciano, ieri si sono aggregati altri 11 calciatori che dopo la fine del campionato erano andati nelle rispettive nazionali e quindi avevano a disposizione qualche giorno di vacanza in più. Poi ci sono gli ultimi arrivi, ovvero Jovic e Gollini, che di fatto hanno conosciuto ieri i nuovi compagni.
Totale: 38 calciatori, con la già citata incognita legata al covid. Per il trentanovesimo convocato è questione di poco tempo. Si tratta di Dodò, atteso in città nei prossimi giorni per le visite mediche, dopodiché potrà raggiungere i nuovi compagni a Moena. Il terzino brasiliano potrà allenarsi con la Fiorentina grazie ad una deroga, in attesa di essere tesserato. Ma prima di tesserare Dodò, il club viola dovrà cedere un giocatore extracomunitario per liberare uno slot. Dopo l’arrivo di Jovic, Dodò è il secondo e ultimo calciatore extracomunitario che la Fiorentina può tesserare in questa sessione di calciomercato (limite massimo di due giocatori, al di là degli slot liberi).
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