Quest’oggi a Signa si è giocata (dalle 17) la partita tra la Curva Fiesole e alcune tra le gloria viola in memoria di Davide Astori, presente anche la bandiera della Fiorentina, Giancarlo Antognoni, queste le sue parole raccolte da Radio Bruno:
“Davide è sempre con noi, ce lo ricordiamo sempre con grande affetto, ha sempre di essere attaccato a certi valori, lo ha trasmesso sempre sia ai suoi compagni che ai dirigenti. Quel 4 Marzo è stato uno dei giorni più brutti della mia vita, quando giochi a calcio pensi sempre che sei esente da queste cose. Io ho saputo quella terribile notizia alle 9 del mattino quando sono sceso, ho visto movimento e ambulanza, mi sono chiesto quello che era successo, poi ho saputo. Nel pomeriggio ho avuto il compito di rimanere li, la squadra era tornata indietro a Firenze, sono rimasto solo in albergo in attesa della compagna di Astori, la bambina e i genitori di Davide, non auguro a nessuno di vivere una giornata cosi, nemmeno al peggior nemico, poi è arrivato Diego Della Valle e insieme abbiamo cercato di confortare i presenti. Uno che assomigliava a Davide era Pezzella, il capitano dopo Astori, credo che erano molto vicini, ma non era l’unico. Questa fascia è stata data a Biraghi che porta avanti i valori di Astori, è il rappresentante ideale, anche come presenza e come tempo alla Fiorentina, giusto sia cosi” conclude Antognoni.