Tensioni in strada e polemiche sui social dopo che i tifosi del Napoli sono stati fatti transitare a piedi nelle principali strade di Cagliari scortati dalle forze dell’ordine, lanciando slogan contro il Cagliari mentre si recavano allo stadio. Al fischio finale della partita, ci sono stati anche gli scontri fuori dallo stadio. Il gruppo ultrà sardo degli Sconvolts ha cercato il contatto con i napoletani, attimi di grandi tensioni smorzati dalla carica delle forze dell’ordine.
“La scelta di consentire ai tifosi napoletani di poter sfilare liberamente per le strade della città di Cagliari appare quantomeno inopportuna, anche alla luce degli episodi del passato” ha dichiarato il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Marco Porcu.
E il deputato Salvatore Deidda chiede lumi al ministro dell’Interno: “Immagino che la ministra Lamorgese vorrà rispondere alla nostra interrogazione e offrire delle spiegazioni convincenti a tale gravissima falla organizzativa – scrive in una nota – Non trovo giustificazioni per quanto accaduto questo pomeriggio a Cagliari, prima della partita del calendario della Serie A Cagliari Napoli, che ha visto i tifosi della squadra partenopea autorizzati a sfilare in corteo per tutta la città, sino allo stadio S.Elia: questi ultimi, infatti, dopo essere scesi dall’aereo sono stati lasciati alla stazione dei treni, invece che essere accompagnati direttamente allo stadio”. Lo riporta Sport Mediaset
A Cagliari sta succedendo di tutto live @tvdellosport pic.twitter.com/Le9jHsYu8r
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) February 21, 2022
Guerriglia a Cagliari post Cagliari Napoli live Sportitalia @tvdellosport pic.twitter.com/vVWV8zO3xH
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) February 21, 2022
MONTELLA E IL SUO RIMPIANTO ALLA FIORENTINA
Montella: “Più grande rimpianto alla Fiorentina è stata la finale di Coppa Italia, abbiamo dominato”