
“E’ quasi imbarazzante parlare del 2020 – ha detto l’allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli ai canali ufficiali viola -, un anno dove è successo di tutto, ci auguriamo di poterci riappropriare della nostra vita, delle nostre piazze, dei nostri rapporti. Spesso diamo per scontato un abbraccio, una parola, ma in questi mesi abbiamo capito l’importanza di condividere con le persone che ci vogliono bene. L’augurio è che possiamo ritrovarci sportivamente tutti al Franchi, sarebbe un regalo per il nuovo, abbiamo bisogno dei nostri tifosi, sono i nostri cuori, la nostra anima. Auguro a tutti loro un grande bene. Come si riparte dopo la vittoria con la Juve? Ora saremmo giudicati in base a quella partita e non a quello che abbiamo fatto prima. Sta a noi, a loro, dimostrare di dare continuità. Penso che abbiamo acquisito un po’ di sicurezza in più, abbiamo scacciato quella famosa paura. Mi auguro che sia proprio la partenza. Se c’è questa determinazione possiamo regalare soddisfazione ai tifosi. L’augurio va alle persone che hanno sofferto tutto l’anno. Il mio pensiero va a tutti coloro che stanno soffrendo”.
Pradè: “Piatek e Milik no grazie, abbiamo Vlahovic. Cutrone scontento. Siamo secondi a pochi”