
Un “nuovo” Dusan Vlahovic è quello visto in campo nelle ultime tre partite di questo campionato. Cesare Prandelli da quando è alla guida della Fiorentina l’ha sempre messo titolare, non ha mai nascosto il voler puntare su di lui. Nelle ultime tre gare ha siglato ben tre gol, due su rigore contro il Sassuolo ed il Verona, una, quella che ha sbloccato la partita contro la Juventus all’Allianz Stadium. Due tiri dagli 11 metri calciati con grande determinazione, si è caricato così la squadra sulle spalle il buon Dusan preferito a Christian Kouame (che era il titolare con Beppe Iachini) e Patrick Cutrone, il quale a gennaio lascerà definitivamente Firenze. Poi, dopo appena 3′ contro i bianconeri, il bellissimo scavetto fatto a Szczesny su un’illuminazione di Franck Ribery. Vlahovic finora non era mai apparso così imponente, con Prandelli sta trovando il giusto ritmo ed i movimenti corretti. Il centravanti serbo ha grandissime potenzialità le quali man mano stanno uscendo, ma occhio a caricarlo di pressioni, è ancora giovanissimo. Il suo contratto scadrà nel 2023 ma la Fiorentina vuole prolungarlo, crede in lui, e giorno dopo giorno il rinnovo sembra essere sempre più vicino. Il futuro è dalla sua parte, ora non si può più tornare indietro. Sarà lui il bomber della Fiorentina? Sarà già in casa?
La Fiorentina ha imbambolato la Juventus. E’ questa la scintilla per un “nuovo campionato”?