A Radio Bruno è intervenuto Emiliano Viviano per parlare della Fiorentina partendo dai singoli: “Vanoli ha citato Fagioli e Gudmundsson perché sono i più qualitativi e ora ti devi affidare a chi ha più qualità, non credo sia un discorso legato ad un loro sacrificio a gennaio. Fagioli è quello che deve trovare le linee di passaggio, critico il mercato perché a fianco a lui non è stato preso un uomo di transizione nel mezzo come voleva pure Pioli e infatti credo che lo metterà più avanti.”
Sulla Fiorentina: “La squadra è superiore a tutte le contendenti per la salvezza per quanto riguarda la tecnica, in più ha singoli che le altre non hanno. Non parlo di percentuali per la salvezza perché è difficile farlo, credo che se ci mettiamo in campo più coesi, possiamo salvarci vedendo anche contro chi te la giochi poi hai già affrontato tutte le big.”
Prosegue: “A Genova alla prima di Vanoli ho visto una squadra più compatta che sapeva rispettare le distanze e che si è fatta due gol da soli, quindi devo essere fiducioso. Chiaro se fosse stata l’ottava di Vanoli, non sarei contento ma dopo tre giorni non ha fatto male, non è uno che ti ruba l’occhio perché è un pratico e sono convinto che saprà rispettare le attese, è uno tosto che lavora e va sulla compattezza.”
Su Gudmundsson: “Non voglio vedere da lui il compitino altrimenti ci metto Sohm che mi tira due scarpate, invece non ci prova nemmeno e non va bene. Al posto suo vorrei giocare con Kean perché porta via due uomini almeno, mentre lui non lo fa proprio e manco si fa vedere, per questo mi arrabbio perché lo devo vedere in campo e anche sbagliare.”
