L’edizione odierna de La Repubblica dedica ampio spazio al futuro della nazionale azzurra ed in particolare ai temi legati alla panchina della nazionale. Tuttavia, prima di guardare al futuro, è necessario sciogliere alcuni nodi legati al tempo presente ed il più intricato di tutti ha un nome ed un cognome: ossia quelli di Giampiero Ventura.
L’ormai quasi ex allenatore dell’Italia, dopo la disastrosa campagna di qualificazione al mondiale russo culminata nella cocente eliminazione contro la Svezia, entrerà in contatto (anche se solo telefonicamente) con il presidente Carlo Tavecchio. Oggetti di discussione – inevitabilmente – sarà la cessazione del rapporto che lega l’ex allenatore del Torino alla federazione italiana.
L’addio però sarà tutt’altro che doloroso, sia sul versante federale che su quello del tecnico. Infatti, mentre la federazione potrà liberarsi dell’uomo che ha condotto la nazionale azzurra nel baratro di una disfatta storica, quest’ultimo potrà invece incassa una ricchissima liquidazione: quantificabile in 900.000 euro netti che egli continuerà a percepire fino alla prossima estate.