In un intervista alla Gazzetta Dello Sport l’ex calciatore Nicola Ventola ha parlato del suo passato da calciatore e del programma con Lele Adani:
«Nei due anni a Bergamo, dove segnai 15 gol in B l’anno della promozione, nei primi mesi all’Inter e a Bari. Debuttai in Serie A a 16 anni contro la Fiorentina e presi un calcione da Marcio Santos. A Grumo Appula mi divertivo a dire alla gente che avevo incassato una randellata da un campione del mondo».
Oggi è un uomo felice?
«Sì, ho tutto e faccio ciò che amo con gli amici, Lele (Adani, ndr) e Antonio (Cassano, ndr), che mi rimprovera ancora perché da bambino non gli regalavo mai i pantaloncini. Col nostro programma, “Viva el
futbol”, ci divertiamo da pazzi: alcuni ci amano, altri ci odiano, ad altri diamo fastidio. Ma dietro c’è competenza. Adani e Cassano vedono 6-7 partite al giorno, io un po’ meno».