Moreno Torricelli, ex calciatore della Fiorentina, ha così parlato a La Gazzetta dello Sport: “Le disgrazie capitano a tutti, non solo a me, dipende come le affronti e come reagisci. Per tanti mesi, mentre lottavamo contro la malattia, ho cercato di rassicurare tutti, mi sono tenuto tante cose dentro. Non volevo che lei e i nostri figli perdessero la speranza. Una leucemia terribile. La cosa più brutta fu doverlo spiegare ai miei figli. Avevano 15, 11 e 10 anni. I medici mi informarono che la situazione era grave fin da subito, ma io inizialmente scelsi di non dire nulla in famiglia. Non volevo che perdessero la speranza. Mi sono tenuto tante cose dentro, ho finto in molte occasioni e sopportato in altre. Piangevo da solo, a casa e in ospedale avevano bisogno di vedermi forte. È stato un calvario lungo 10 mesi. Solo negli ultimi giorni sono crollato e ho detto a mia moglie quale fosse realmente la sua condizione”.