Marco Sportiello ha parlato al Corriere fiorentino, queste le sue parole:
“So che devo rilanciarmi e non mollerò un centimetro. Per me è un orgoglio sentire certi attestati di stima , questa maglia è importante non solo per la storia. Qui mi gioco tanto, ma so di avere le capacità per fare bene.
Con la Samp lo stadio è stato magnifico, da quando sono a Firenze non avevo mai visto un pubblico così e mi ha fatto grandissimo piacere. Tutti miei compagni si sono emozionati, bastava guardarli per percepire la loro felicità.
Non c’è stato rapporto con Sousa, non mi parlava mai, andavo all’allenamento e in panchina la domenica. Stop. Chiamiamolo rapporto professionale. Con Pioli invece è tutta un’altra cosa. Lui è più umano, mi stimola dal martedì al sabato e la domenica mi fa giocare.
Sul web i brontoloni ci saranno sempre e li lasciamo brontolare. Non amo proprio i social, ora mi sono convinto a provare Instagram, ma non capisco chi usa il web per commentare qualunque cosa anche a caldo dopo le partite.
Posso dire con certezza che questa squadra ha voglia di sudare e di imporsi. Tutte caratteristiche che ai tifosi piaceranno di sicuro
Simeone ha una voglia pazzesca. Mi ha colpito questo, ha rabbia e voglia di arrivare, tecnica e senso del gol. Su di lui scommetto a occhi chiusi, come su Chiesa.
Europa? Potenzialità c’è, ma ora serve lavorare e remare tutti dalla stessa parte, tifosi compresi”