Alla vigilia di Qarabag – Fiorentina ha parlato il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa, queste le sue parole:
“Rispettiamo il Qarabag, ha un buon allenatore e tanti giocatori della loro squadra sono in Nazionale
Allenamento a porte aperte? È un modo per far vedere tutto a chi viene a vedere
La situazione nel girone l’abbiamo complicata noi con la sconfitta in casa, dobbiamo assolutamente prenderci ciò che è nostro. All’amdata abbiamo sofferto all’inizio perché la nostra squadra era in crescita, anche a causa di modulo e dinamiche diverse gli avversari ci hanno creato difficoltà per 20 minuti, poi la squadra ne è uscita bene ed ha vinto. Ma domani dobbiamo stare attenti, perché giocano bene, l’allenatore è da tanto qua. Soffrono l’intensità, come contro il Liberec, e noi dobbiamo puntare su questo per creare opportunità per vincere.
Io cerco di ragionare sempre in base alla partita, prendendo le decisioni per vincere le partite. Tutti i miei giocatori devono essere preparati e tutti lo sono.
Se fossimo stati già qualificati sarebbe stato un vantaggio per preparare meglio la partita contro il Sassuolo, ma non è andata così è questo è il bello del calcio
Chi gioca in porta? Io sono un allenatore molto propositivo e per questo ho sentito il bisogno di lanciare Lezzerini. L’esperienza la si fa solo giocando e non con l’età. Per me Lezzerini giocherà in serie A. Domani però ho tre portieri e su di loro devo scegliere” conclude Sousa.