Riccardo Saponara è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva: “Sto bene. Mi sono ripreso dall’infortunio e sto cercando la condizione migliore con intensità per aiutare la squadra. Io provo ad aiutare gli altri rispettando le scelte del mister. Ho voglia di confermare le mie qualità al cospetto dell’ambiente viola. Non poterla mostrare è stato un gran dispiacere, specie a causa della ricaduta. La società e i compagni mi sono stati vicini, li ringrazio e spero di ripagare la loro fiducia”.
Prosegue sul momento della squadra: “Con la Lazio abbiamo agguantato il pari ed è un bel segnale. Il momento nostro può sembrare difficile ma a Roma abbiamo dimostrato di poter lottare con chiunque, abbiamo giocato bene e messo sotto loro, forse meritavamo anche qualcosa di più. Possiamo crescere e migliorare”.
E sugli obiettivi futuri: “Europa? Sarebbe una grandissima soddisfazione. Il nostro obiettivo è di crescere, abbiamo anche tanti ragazzi giovani dall’estero. Se riusciremo a togliersi soddisfazioni ben vengano”.
Spende alcune parole anche per il suo impiego in campo: “Io a centrocampo? Sono a disposizione, mi basta stare in campo. I movimenti e le posizioni variano durante la gara, non mi sono mai sentito legato ad una posizione specifica anche se ho fatto sempre il trequartista”.
E per Il VAR: “VAR? Sono contento, rende il calcio più pulito, equilibrato ed onesto. Diamo la possibilità agli arbitri di sbagliare, visto che ora sono principianti”.
Si sofferma anche su altri temi d’attualità, come la situazione della nazionale azzurra: “CT? Prima di dire qualsiasi cosa devo scendere in campo io e meritarmelo. Per qualsiasi giocatore la Nazionale è la massima ambizione. Ho questo sogno nel cassetto e spero di coronarlo”.
E conclude su Napoli-Juventus: “Napoli-Juve? La Juve è favorita per quanto fatto finora anche se il Napoli ha una marcia superiore. Arriveranno vicine fino in fondo, ma c’è anche l’Inter. Con uno come Spalletti ci si poteva aspettare”.