Il problema esterno alla Fiorentina è ormai sotto gli occhi di tutti. Escluso Nico Gonzalez che dimostra di essere un giocatore di livello superiore, gli altri esterni a disposizione di Vincenzo Italiano, lo possiamo dire tranquillamente, per quanto dimostrato fino ad ora, non sono all’altezza di giocare titolari in club che deve ambire ai primi 6 posti in classifica. Stiamo parlando di Brekalo, Sottil e Ikonè. Ogni qual volta che quest’ultimi sono messi in campo, dimostrano tutte le loro lacune sotto il profilo dell’incisività e soprattutto della realizzazione, i loro numeri sono impietosi. Lo sanno e lo vedono tutti ma liberarsi di questi giocatori non è affatto semplice.
Brekalo non è arrivato nemmeno un anno fa, Sottil non ha club che lo vogliono acquistare, Ikonè è costato 15 milioni di euro nel gennaio 2022 e dunque, se decidessi di venderlo adesso, andresti a realizzare una minusvalenza date le sue prestazioni deludenti.
In estate il club viola aveva in mano Jesper Karlsson, esterno classe 1998, in forza fino ad agosto al club olandese dell’AZ (dove ha segnato 35 gol in 89 partite) prima di essere acquistato dal Bologna per 10 milioni di euro. Piaceva tanto alla società che lo aveva in pugno ma non lo ha potuto acquistare perchè non c’era spazio in squadra considerata l’impossibilità di cedere gli esterni in rosa. Karlsson fa parte della scuderia di Alessandro Lucci, procuratore molto vicino alla Fiorentina.
Difficile da dire adesso se a gennaio la Fiorentina farà un movimento sugli esterni, dato che prima di comprare un giocatore in quel ruolo, ammesso che sul mercato ci siano dei nomi alla portata per costo e disponibilità, bisognerà farne uscire uno, non è facile.
L’INTERVISTA DI DUNCAN AI CANALI UFFICIALI DELLA FIORENTINA
Duncan si racconta: ”Quest’anno l’obiettivo è di non fermarsi e riuscire ad alzare un trofeo”