Palladino avrebbe fatto carte false per il suo fedelissimo Di Gregorio, nel frattempo andato alla Juve, e allora si sfoglia la margherita delle alternative. Una è Wladimiro Falcone, reduce da due ottime annate che hanno portato alla salvezza dei salentini, ma non è da escludere la pista spagnola. La scuola iberica sta sfornando tanti estremi difensori abili a giocare con i piedi e tra i pali, due prerogative richieste da Palladino. L’obiettivo è quello di avere due co-titolari, capaci di alternarsi senza problemi nelle numerose sfide che vedrà di nuovo la Fiorentina affrontare la prossima stagione. Il sacrificato potrebbe essere Christensen: in caso di offerta buona partirà il danese, acquistato un anno fa dall’Herta Berlino per sei milioni di euro. Riprendere la stessa cifra non sarà facile. Lo scrive Repubblica.