Per riassumere lo stile di vita di Vincenzo Italiano dentro e fuori dal campo, si potrebbe utilizzare uno slogan a lui molto caro: “Nessun limite, solo orizzonti”. Come allenatore Italiano prende spunto da vari modelli. Nella tesi presentata a Coverciano per ottenere il patentino Uefa Pro, discussa lo stesso giorno di Pirlo definisce il pallone “Sua Maestà” e chiarisce che giocare e allenare sono mestieri diversi. Innamorato del Barcellona per la sua identità e mentalità che vengono tramandate fin dal settore giovanile ma estimatore anche di Guardiola, Sacchi, Cruyff. Lo scrive Repubblica.
Gazzetta, Vlahovic, Commisso farà un ultimo tentativo, rischio fine anno. Il nodo? Resta la clausola