Alberto Polverosi, giornalista, ha parlato ai microfoni di Lady Radio in merito alla situazione in casa Fiorentina. Definisce “oggettivamente preoccupante” la situazione della viola, che non partiva così male del lontano 1947.
“Le garanzie c’erano, a partire da Pioli, ma anche dalla conferma dei migliori giocatori che avevano appena fatto una stagione notevole. In più ho visto qualche acquisto intrigante, tipo Fazzini. Ma così non è, bisogna prenderne atto. Penso ancora che Pioli sia in grado di trovare una soluzione, ma se mi dici oggi di stilare un elenco di problemi… c’è anche lui. Tocca a lui chiedere il riscatto della squadra, trovare il modo di sistemare tutti questi problemi che sono tantissimi”.
Prosegue, cercando di trovare gli aspetti positivi, ma…
“Per essere lievemente ottimista, se lego la partita contro il Sigma Olomouc a quella con la Roma lo vedo un piccolissimo passettino in avanti. Nulla più. E non è assolutamente sufficiente. La Fiorentina delle prime partite è degna di una retrocessione in B a febbraio, perché quello era il livello. Adesso si è visto qualcosina, ma perché venivamo dal nulla, da zero”.