
Dusan Vlahovic sempre in copertina: è abbastanza chiaro, per non dire chiarissimo, che oggi non esistono le condizioni per modificare gli scenari. Il serbo non vuole rinnovare, malgrado una proposta molto ricca di Commisso, intende andar via prima della scadenza del contratto nel 2023, nel frattempo sta svolgendo con grande professionalità il suo lavoro.
A gennaio la situazione è complicata, possibile che si vada a un rinvio a giugno: la Juve vorrebbe ma Commisso no, le inglesi spingono (Tottenham in testa, anche il Liverpool potrebbe entrare in scena), una spagnola resiste (l’Atletico Madrid), sarà un bel balletto. Intanto, una cosa è sicura: sulle commissioni si viaggerà in doppia cifra, almeno 10 milioni, e di questo particolare dovrà tenere conto chi ha intenzione di assicurarsi il cartellino di Vlahovic. Lo scrive Alfredo Pedullà.
Di Marzio annuncia: “Ikone vicinissimo alla Fiorentina, operazione da 15 milioni. Firme a breve”