L’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà è intervenuto ai microfoni di Passione Fiorentina su Twitch per parlare dei temi caldi in casa Fiorentina in vista della prossima sessione di mercato. Ecco le sue parole:
CONFERENZA PRADE “Bella conferenza, sincera e chiara. Ha confermato tanti paletti che avevamo messo anche noi: mai Praet, mai scambi con Kouamè, mai Belotti e mai Senesi. Abbiamo sempre detto 0% di Praet. Ha spiegato benissimo Grillitsch e Torreira. Le commissioni sono come un mal di denti forte per la società”.
ASPETTATIVE FIORENTINA “Avevamo già detto Jovic in tempi non sospetti. Su Mandragora c’eravamo ed eravamo anche su Gollini. Aspettiamo il discorso del difensore e poi mi aspetto un colpo finale, la cosiddetta ciliegina sulla torta anche se a me garba parlare di panna sulla torta se si vuole rendere ancora più dolce. La Fiorentina ha fatto un lavoro molto importante”.
TORREIRA “È stata spiegata nei migliore dei modi. Piange con il suo agente, ma è stato smascherato. Non ho mai pensato che la Fiorentina volesse mandare al mare Torreirache era stato portato in Italia da Pradè e che lo voleva ad ogni costo. E poi rompere senza motivo”.
ESPOSIZIONE SU JOVIC E DODÒ “Fa ben sperare. Quando un dirigente dice che piace, è perchè dobbiamo andare su due step successivi al piace. Quando dice che ci sta pensando, siamo sul pace. Ha detto che piace, quindi siamo in fase avanzata”.
DODÒ “La Fiorentina ha avuto un atteggiamento congruo e coerente, non volendo sforare. Siamo su percentuali alti. La Fiorentina ha fatto quello che doveva fare”.
GRILLITSCH “È andato a sbattere sul muro commissioni della Fiorentina. Se così non fosse potremmo parlare ancora di Gattuso allenatore dei viola, Oliveira sarebbe arrivato a Firenze. Così come Guedes”.
MILENKOVIC “Quando tu fai un patto, tu lo devi rispettare. Così come fu il patto nel 2019 con Chiesa per la cessione nel 2020. Pradè non può dire di più di quello che ha detto. Se arriverà qualcuno che accontenta le richieste dei viola, bene. Altrimenti sono felici di andare avanti insieme. Tempistiche? Impossibile farle. Alternativa a Bremer? No, è l’occasione per l’Inter di fare due difensori. Ma non escludo altre squadre”.
GOLLINI “Problema del portiere è risolto. A me Gollini piace, ma non mi fa impazzire. Non è il portiere che io avrei preso. È un buon portiere, ma avrei preso un portiere diverso. Spero che torni quello di tre anni fa”.
JOVIC “È un’operazione che fa parte del rapporto tra Ramadani. Come avete visto che Ancelotti blocca Jovic è una barzelletta metropolitana: come faceva a bloccare Jovic se non giocava mai? È anche la conferma che quando sei ricco butti via 62 milioni li puoi buttare. Ma a Florentino non puoi dire niente. È un’operazione lungimirante”
IGOR “L’operazione fatta dalla Fiorentina è lungimirante”.
BAJRAMI “Pradè lo ha spento. È un nome che noi avevamo sempre spento”.
ZURKOWSKI “È come ci aspettavamo. Mi sembra la soluzione migliore, saggia direi. Lo ha fatto anche il Milan con Pobega. Perchè andare a prendere un altro centrocampista se puoi valutare un centrocampista molto richiesto? Io tifo per lui. Spero che faccia quello che serve per diventare la mina vagante della Fiorentina per il 2022-2023”
KOUAMÈ “Lo vedrei bene in qualche neopromossa, ma non conosco la situazione dell’ingaggio. Era andato al Crystal Palace, ma poi ebbe quell’infortunio grave al ginocchio che fermò tutto. Spero si possa trovare una soluzione”.
SOTTIL “Per fare di più gli deve essere concesso più spazio. Non bastano le presenze in coppa Italia. Quest’anno ci saranno più occasioni anche per il fatto che la Fiorentina avrà la Conference”.
DODÒ-MARLON “Pradè è un dirigente molto prudente. Lo conoscete da molti anni. Non fa un passo di un centimetro più lungo della gamba, ma è giusto così. Mi aspetto che con Dodò ci sia una fumata in tempi brevi per non correre il rischio di un eventuale inserimento”.
ZAPPACOSTA “Era tutto fatto per la Fiorentina. Nel momento in cui stavano facendo lo scambio dei documenti, si è inserita l’Atalanta. E lui essendoci già stato, ha preferito tornare a Bergamo”.
POST MILENKOVIC “Marlon è un buon giocatore, ma c’è un pressing totale del Monza. I brianzoli ha fatto un’offerta straordinario per il difensore. Mi aspetto che ci sia del lavoro di scouting all’estero. Guardiamo gli esuberi. Gabbia non è da Fiorentina. Kjaer? Sarebbe sorprandente che lasciasse il Milan”.