De Gea 7 Nel primo tempo è decisivo in almeno due occasioni prima del vantaggio viola di Mandragora. Una parata del portiere spagnolo è un autentico miracolo e salva la Fiorentina. Sui gol subiti non può nulla
Pongracic 5,5 Buona gara fino a quando si perde il marcatore del secondo gol sloveno. Il difensore croato nel secondo tempo è sembrato troppo superficiale
Comuzzo 6,5 Dopo pochi minuti salva su un possibile pericolo, il giovane talento è sempre attento e tiene bene le distanze in difesa. Non molla mai un duello
Ranieri 6,5 Non sempre bello da vedere ma sempre molto efficace: tiene bene il diretto marcatore, non molla di un centimetro mai, ci crede sempre, e infatti proprio da questo atteggiamento che porta il capitano viola a segnare, gol che poi viene annullato per fuorigioco
Folorunsho 6,5 Nel primo tempo è uno dei migliori. Nonostante non sia schierato nel suo ruolo, dato che non è un esterno da 3-5-2, il calciatore romano non si tira mai indietro, recupera alcuni ottimi palloni ma il grande lavoro lo svolge in fase difensiva perchè è sempre molto attento sia a tenere d’occhio l’avversario e sia a tenere la linea
Mandragora 7 Gioca una partita tosta impreziosita dal gol segnato su un bell’inserimento. Ma non solo, è il suo il lancio che manda Kean a segnare il secondo gol viola. Continua il suo momento prolifico, il numero otto è decisivo
Cataldi 5,5 Non sempre pulito nelle giocate, fatica a trovare le giuste misure e non si vede molto se non con giocate elementari. Scolastico
Fagioli 6 Gioca una gara in cui alterna grandi giocate a diversi errori, perde probabilmente qualche pallone di troppo. Segno di un momento personale che non è propriamente dei migliori
Parisi 5,5 Il primo gol del Celje porta quasi la sua firma, il terzino si perde completamente il marcatore sloveno che lo brucia in velocità e gli prende il tempo. In fase difensiva perde molti duelli, qualche buono spunto offensivo ma nulla di più.
Gudmundsson 5,5 Spento, fatica ad entrare in partita, non si va nemmeno a prendere più di tanto la palla come spesso ci aveva abituato nei momenti più difficili della partita
Kean 7 Cerca la giocata vincente sempre. Nel primo tempo non gli riesce, poi nel secondo tempo invece trova il gol con un movimento che lo porta prima rubare il tempo al difensore, poi si invola, punta il diretto avversario e con una giocata veloce e precisa punisce il portiere e segna il gol qualificazione. Ogni lancio lungo della squadra diventa per lui una potenziale occasione da gol