Una delle squadre più cattive d’Europa, ma anche una delle squadre più abili a portare a casa un risultato positivo in situazione di inferiorità numerica. La vittoria di Bergamo contro l’Atalanta in Coppa Italia lascia in eredità alla Fiorentina un ulteriore spunto di riflessione di una stagione leggibile sotto diversi aspetti. Così se i viola hanno incassato al Gewiss Stadium la nona espulsione dell’annata – sette in campionato due in Coppa- per la seconda volta hanno vinto una gara pur essendo sotto di un uomo. Italiano ama infatti mantenere un assetto propositivo, mai conservativo, modifica il 4-3-3 in 4-3-2 e pur perdendo un uomo davanti garantisce comunque equilibrio e pericolosità. Lo scrive Repubblica.
Borja Valero: “Fiorentina in crescita, ricorda la mia. Vlahovic? A Firenze serata dura per lui”