Dicevamo della strategia di inizio estate della Fiorentina, che cerca un uomo di esperienza da affiancare a Moise Kean. Anche se il futuro del centravanti gigliato rimane totalmente avvolto nel mistero. Campanelli d’allarme – a oggi – non ne sono suonati.
C’è stato qualche sondaggio arabo, ma per quello che si è capito Moise non si è dimostrato interessato. Nell’anno che porta al Mondiale (ancora la speranza c’è, almeno quella) non avrebbe senso andare a giocare in un campionato così poco competitivo. La Fiorentina dovrà stringere i denti ancora un mese, ma la speranza di tenerlo in viola è concreta. Con un bomber usato sicuro alle sue spalle. Lo riporta La Nazione.