
Ventisei minuti di silenzio, uno per ogni tifoso viola fermato, e neppure uno striscione esposto allo stadio. E’ la forma di protesta adottata dai supporter viola presenti a Enschede contro la decisione della polizia olandese di trattenere i fan fermati e poi subito rimpatriati per i tafferugli di mercoledì sera. Dagli spalti sono poi piovuti petrardi e e bottigliette di acqua, soprattutto dalla curva dei padroni di casa. Lo scrive La Nazione.