Vuota e senza idee. Imbarazzante e con un piede in serie B. Sì, perchè se nei punti e nelle partite da giocare, il discorso salvezza una porta aperta ce l’ha ancora, a rendere (quasi) impossibile, se le cose non cambieranno davvero, l’impresa di evitare la retrocessione è già un monte Everest da scalare a mani nude, dopo quello che si è visto nel 3-1 subito contro il Sassuolo. Il film della partita è assolutamente breve: viola in vantaggio nei primi 10 minuti con un rigore realizzato da Mandragora (fallo del portiere Muric su Parisi), con il vantaggio che anzichè essere la scintilla per gestire il match, di fatto lo spenge. Così il Sassuolo guadagna metri e fiducia e con un gioco semplice e centellinato ribalta la partita prima del 45′ grazie a Volpato (malissimo De Gea e deviazione maligna di Ranieri) e Muharemovic (difesa che lascia libero l’avversario).
Siamo nel secondo tempo quando la rete di Konè chiude la giornata con quella che sembra essere l’amara ma più giusta fotografia della squadra di Vanoli: impalpabile e senza gioco. Nel mezzo anche un altro gol annullato a Volpato per aver commesso un fallo e un palo di Cheddira. Un disastro. Dunque, la Fiorentina precipita sempre più nell’inferno di questa stagione che ieri ha fatto anche visto prendere corpo a una situazione spogliatoio evidentemente complessa e difficile da gestire. Lo riporta La Nazione.
