
L’era del Drago in viola è giunta al termine. Che la Fiorentina e Dragowski si sarebbero separati era cosa nota da tempo, adesso sono del tutto superate le difficoltà con lo Spezia e dunque nelle prossime ore il portiere polacco sosterrà le visite mediche per diventare un Aquilotto. Trattativa complessa, anche perché orchestrata pure in ottica futura. La Fiorentina ha di fatto ‘investito’ su Dragowski, liberandolo per circa 2 milioni di euro, ma tenendosi il 50% della futura rivendita.
E la clausola rescissoria che il portiere avrà con lo Spezia è di 8 milioni. Ecco quindi che, alla fine, se Dragowski farà bene e lascerà la Liguria il prossimo anno, la Fiorentina avrà incassato i 6 milioni di euro (2+4) che voleva inizialmente per la sua cessione. A Dragowski un buon contratto (triennale) con il club dei Platek. Primo anno a 700.000 euro, secondo e terzo a 1,2 milioni a stagione. Operazione che alla fine accontenta tutti, compresa la Fiorentina, che con l’arrivo di Italiano ha visto deprezzarsi sempre di più il portiere. Lo scrive La Nazione.