Questa mattina il sindaco Dario Nardella ha fatto un sopralluogo allo stadio Franchi dove sono iniziati i lavori, queste le sue parole
“Siamo molto contenti perchè le cose stanno andando come ci eravamo impegnati a fare. Questi lavori di demolizione prenderanno quasi tutto il mese di marzo e sono la prima fase dei lavori che interesseranno prima la Ferrovia, il restauro e poi dal prossimo campionato la Curva Fiesole. Siamo ormai entrati nel progetto di trasformazione del Franchi e siamo contenti dell’incontro con FIGC e Gravina ci abbia fatto capire che Firenze è in pole position per gli Europei del 2032 perché il nostro progetto è molto avanti rispetto agli altri, fatta eccezione per gli altri 3 stadi che sono già aggiudicati, il resto non sono cosi avanti. Il progetto finale è molto bello, sarà uno stadio all’avanguardia come chiesto da Commisso.
Ci sarà un incontro tecnico con la Fiorentina per quanto riguarda il rinnovo della concessione, ho letto con attenzione la lettera di Commisso, una lettera piena di passione e importante. Ha parlato anche dello stadio e noi ci stiamo impegnando al massimo per dare ai tifosi uno stadio nuovo, era un nostro grande impegno. Sarebbe bello anche finire il mio mandato con un trofeo vinto dalla squadra, non potrei chiedere di meglio. Siamo contenti e soddisfatti di poter far giocare la Fiorentina qui in contemporanea ai lavori. Riteniamo che il progetto finale sia davvero molto bello:
C’è un lavoro serio da fare ma abbiamo dimostrato che con la tenacia si ottiene tutto, questi lavori sono molto importanti anche per l’immagine della città perché sarà un cantiere modello che rispetterà tutti i principi di tutela della sicurezza e di trasparenza. Lo dico perché la tragedia di Via Mariti è ancora una ferita aperta. Noi non abbiamo previsto appalti a cascata e garantiamo agli operai condizioni giuste. Ieri Gravina ha apprezzato molto l’attenzione per i temi ambientali. È uno stadio pensato per azzerare i consumi energetici grazie ai pannelli solari situati sul tetto, uno stadio pensato con un sistema di raccolta delle acque piovane che utilizzerà un circuito chiuso, si passerà da 25 a 50 sky box, sono confermati i 40 mila posti che saranno molto comodi, ci saranno ristoranti, spazi commerciali, un centro congressi, il museo del calcio, una parte legata alla cultura. Insomma uno spazio polivalente che si ispira al modello del Real Madrid
Confermata la tabella di marcia, siamo nella fase di aggiudicazione dei lavori e il via è previsto entro giugno così come la fine dei lavori è prevista nella prima parte dell’anno prossimo, comunque assolutamente in tempo per quello che sarà il campionato 2025/26. È un progetto che nasce per il rugby e abbiamo un accordo con la Federazione Italiana Rugby, abbiamo previsto la possibilità di ampliarlo fino a 18mila posti con interventi aggiuntivi per i quali siamo al lavoro per trovare le risorse che troveremo attraverso un progetto di pubblicità sul cantiere e siamo già in contatto con alcune società esperte di pubblicità outdoor”.
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